Collezione Preghiere

Gioielli che portano con sé un forte messaggio di unione

La collezione Preghiere è simbolo di fede, profondo amore e incoraggiamento. La storia dietro a questi monili ne lascia trasparire tutta l’unicità.

Di molti santi non possediamo scritti, se non ciò che è stato redatto su di loro spesso dopo la morte. Di Francesco resta invece un numero considerevole di documenti grazie a frate Leone, il quale conservò con amorevole cura ogni missiva e ogni scritto del Santo, portandoli con sé con devozione per tutta la vita. Amico fedele, segretario inseparabile, interprete semplice e puro dei pensieri del Santo, fu testimone oculare dei suoi ultimi anni.

Questo amore fraterno e il profondo legame intercorso tra i due è ancora oggi testimoniato dalla lettera autografa che San Francesco donò a frate Leone: una benedizione che il santo rivolse al compagno, di cui avvertiva il bisogno di conforto e di incoraggiamento, che lasciava trapelare l'unione di questi uomini chinati sullo stesso obiettivo di perseverare la missione intrapresa.

La benedizione nei gioielli Humilis

“Il Signore ti benedica e ti custodisca. Mostri a te il suo volto e abbia misericordia di te. Volga a te il suo sguardo e ti dia pace. Il Signore ti benedica.”

Questa benedizione, scritta in un piccolo foglio nel 1224 sul Monte La Verna subito dopo la stigmatizzazione di Francesco, è conservata nella Basilica di Assisi. Noi di Humilis abbiamo pensato di inciderla anche negli anelli e nei pendenti della collezione Benedizione, con l’aggiunta del Tau in sostituzione delle “t” presenti nel testo: un rimando a San Francesco e alla sua fede, guida luminosa e imprescindibile del nostro progetto.

La collezione Benedizione è realizzata sia in argento 925 che in oro 18 carati e crea un set di gioielli unico composto da pendente e anello. Il pendente ha impressa nell’alto rilievo tutta la benedizione di San Francesco, posta in circolo e arricchita da una colomba proprio al centro del gioiello e da tre colombe alla fine della benedizione. Negli anelli, invece, è presente una doppia incisione: la preghiera del Santo si inizia a leggere dal Tau più grande all’esterno dell’anello, per poi proseguire all’interno.